Il vivaio produce piante della varietà Tonda Romana, in alveolo da 64 fori, ben radicate e in jiffy da 240 fori.
Tonda Romana è una cultivar di nocciola di antiche origini molto famosa e costituisce una delle varietà più piantate, soprattutto nel Lazio. La nocciola è rotonda, di medio-grande pezzatura, con un'ottima resa sgusciata.
I noccioleti prediligono terreni sciolti, freschi, acidi e ricchi di sostanza organica; i sesti d'impianto sono riconducibili alla coltivazione a cespuglio, vaso cespugliato e monocaule e vengono potati ogni anno. La densità di piante per ettaro ammessa è di 150 per i vecchi impianti e 650 nei nuovi. La produzione annuale massima è di 4 tonnellate/ettaro per la coltura irrigua e di 3 tonnellate/ettaro per quella in asciutto.
La raccolta delle nocciole è sia manuale che meccanica e si esegue da metà agosto a metà novembre. In seguito si procede allo stoccaggio in locali idonei ben areati, con umidità massima del 6%. Le operazioni di cernita, calibratura e condizionamento devono avvenire entro l'anno successivo a quello della raccolta. La resa alla sgusciatura è compresa tra il 28 e il 50%.